Il Tribunale di Roma ancora bloccato dal lockdown: processi rinviati fino a tre anni
"Quarta Repubblica" parla del fermo della giustizia italiana: "Si riaprirà con gli uffici vuoti, 1500 mail senza risposta"
In evidenza

l coronavirus ha fermato anche la giustizia italiana. Il Tribunale di Roma è immobile dal lockdown: “Abbiamo necessità di prendere appuntamenti via Pec, ma gli uffici non rispondono”, dice l’avvocato penalista Sergio Bellotti. Alcuni processi sono stati rinviati anche di tre anni ma per chi lavora in aula è difficile: “Capire perché si può andare dal barbiere o in palestra ma non ci possono essere udienze”, spiega Gian Domenico Caiazza, presidente delle Camere Penali. Le telecamere di “Quarta Repubblica” hanno provato a capire come e quando il foro romano potrà tornare alla normalità: “Hanno dato lo smart working fino al 31 luglio – dice un funzionario intercettato dal programma – adesso si dice di ripartire, ma lo smart working c’è ancora. Quindi si riaprirà con gli uffici vuoti: c’è un carico di oltre 1500 mail per ufficio che ora sono parcheggiate”.
Altre Notizie della sezione

Legittimo impedimento: la Cassazione “blinda” il diritto di difesa
30 Aprile 2025Annullata la sentenza di condanna del tribunale che aveva rigettato la richiesta di rinvio del difensore impegnato in un altro procedimento.

Al via l’indagine Cnf – Ipsos sull’ Intelligenza Artificiale.
29 Aprile 2025La compilazione del questionario richiede solo pochi minuti.

Procura europea contro magistrati contabili
29 Aprile 2025Alla base del contenzioso c'è il rifiuto della Corte dei conti europea di autorizzare alcuni suoi dipendenti a testimoniare in un'indagine penale condotta dalla Procura europea antifrode.