Il ministro Nordio firma il decreto per il deposito degli atti sia telematico che cartaceo
Una fase sperimentale transitoria, per consentire ai difensori il deposito degli atti sia telematico che cartaceo.
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È quanto prevede il decreto firmato oggi dal Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, al fine di “assicurare, in sede di prima applicazione – si legge – le verifiche di piena funzionalità del portale del processo penale telematico”.
L’obbligo di deposito esclusivamente mediante portale decorrerà solo quindici giorni dopo la pubblicazione dei regolamenti, già indicati nel decreto legislativo del 10 ottobre 2022.
L’Unione delle Camere Penali Italiane esprime vivo apprezzamento per la decisione del Ministro di modificare i termini di entrata a regime del portale telematico, accogliendo, anche per il forte impegno del vice Ministro Francesco Paolo Sisto, i suggerimenti proposti dai penalisti italiani con lettera pubblica del 13.07.23.
Ora sarà possibile testare la effettiva funzionalità tecnica del portale, formando nel frattempo adeguatamente avvocati, magistrati e personale di cancelleria, senza pregiudicare il pieno esercizio del diritto di difesa. “Sappiamo che la nostra proposta era ed è condivisa – sostienel’Ucp – da larghissima parte della magistratura e dalla totalità del personale amministrativo. Vogliamo tutti accelerare la Informatizzazione dell’accesso alla giustizia, ma nei tempi e modi ragionevoli che l’esperienza quotidiana ci ha saputo indicare”.
Fonte Sole 24 Ore
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