I magistrati amministrativi-anma replicano con decisione al governatore ligure, Giovanni Toti
Fabio Mattei presidente associazione nazionale magistrati amministrativi: “Un filo di approssimazione lega da anni politici di tutti gli schieramenti:.
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Demonizzare il ruolo dei Tar nella tutela dei diritti di imprese e cittadini rispetto agli abusi ed errori della pubblica amministrazione. Ora basta con gli attacchi alla indipendenza della giustizia amministrativa Dopo le dichiarazioni di Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, contro la funzione e il ruolo della giustizia amministrativa, la maggiore associazione di rappresentanza dei giudici del settore, l’Anma (Associazione Nazionale Magistrati Amministrativi) ha respinto le polemiche e rispedito al mittente le accuse. Per Fabio Mattei, presidente Anma, “ad ogni sentenza che non soddisfa il politico di turno, si gioca a chi la spara più grossa. È un copione già visto negli anni e che attraversa tutti gli schieramenti politici. A ciascuno il suo! Noi facciamo con devozione e professionalità il nostro lavoro, con alti livelli di efficienza: non ci siamo fermati neppure in questa difficile pandemia che ha colpito e continua a colpire l’Italia. Mentre agli amministratori pubblici spetta il compito di fare bene la loro funzione, il cittadino e le imprese hanno il diritto di ricorrere alla giustizia amministrativa di fronte a errori o abusi. Sic et simpliciter!”. “Purtroppo – sottolinea amaramente Mattei – nel nostro paese le cose non funzionano così e alle mille disfunzioni, burocratiche, ai fenomeni di corruzione e ai ritardi della Politica si cerca sempre un capro espiatorio, e invece di puntare a rafforzare i Tar, valorizzandoli, si demonizzano”.
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