Apertura di Bonafede su modifiche al testo
Secondo il presidente del Consiglio nazionale forense, Andrea Mascherin, al termine del tavolo ministeriale sulla riforma penale
In evidenza

“Il ministro Bonafede ci ha rassicurato che il testo di riforma penale uscito dal Consiglio dei Ministri, per quel che lo riguarda, non è blindato e che potrà essere oggetto di modifiche anche con il contributo che ne deriverà dai lavori parlamentari”. Lo dichiara il presidente del Consiglio nazionale forense, Andrea Mascherin, al termine del tavolo ministeriale sulla riforma penale, riunito ieri su richiesta del Cnf, e al quale hanno partecipato, oltre al Consiglio forense, le altre rappresentanze dell’avvocatura: Ocf, Camere penali e Aiga. Il presidente Mascherin, nel ribadire la convinzione che il metodo del confronto sia irrinunciabile, ha manifestato la certezza che, “salvaguardati i presìdi della difesa, si potrà giungere a un testo che può trovare la condivisione dell’avvocatura, salvo, naturalmente, il tema della prescrizione su cui, come si sa, le distanze paiono allo stato non colmabili”.
Altre Notizie della sezione

Approvata la riforma dell’ordinamento forense
05 Settembre 2025Il Consiglio dei ministri del 4 settembre 2025 ha approvato il disegno di legge delega per la riforma dell’ordinamento forense.

Anf impallina il disegno di legge sull’ordinamento forense.
04 Settembre 2025Lettera di Di Marco a Nordio: proposta inadeguata, mancano la concorrenza e l'Ia.

L’indipendenza di giudici e avvocati: pilastro fondamentale dello Stato di diritto
03 Settembre 2025Due professioni unite da una comune cultura della giurisdizione che garantisce una corretta amministrazione della Giustizia.