Anno: XXVI - Numero 204    
Giovedì 24 Ottobre 2025 ore 14:20
Resta aggiornato:

Home » Il Pd è troppo sbilanciato a sinistra

Il Pd è troppo sbilanciato a sinistra

L'eurodeputato Giorgio Gori sulla Stampa: "Mi pare un posizionamento cercato, perfino teorizzato nel suo radicalismo. Ma che ha l'effetto di allontanare il partito dal centro della società"

Il Pd è troppo sbilanciato a sinistra

Il Pd è troppo sbilanciato a sinistra. Lo sostiene l’eurodeputato dem Giorgio Gori in un’intervista al quotidiano La Stampa. “Mi pare un posizionamento cercato – spiega -, perfino teorizzato nel suo radicalismo. Ma che ha l’effetto di allontanare il Pd dal centro della società, da mondi che di per sé non sono di sinistra o di destra, fatti di persone che desiderano un minimo di sicurezza economica e un futuro per i figli. Dobbiamo rivolgerci anche a loro, contendendoli al centrodestra e all’astensione. Non possiamo accontentarci del 21 o 22 per cento”. Quando è stata eletta la segretaria, “il Pd era allo sbando. Le riconosco d’essere riuscita a portare freschezza nel partito e ad avvicinare nuovi elettori, soprattutto tra i giovani. In compenso, mi pare che rischiamo di perdere altri pezzi”.

All’indomani dell’iniziativa organizzata a Milano dai riformisti del Pd, Gori fa un bilancio positivo: “Abbiamo voluto dare voce a un’area di pensiero che è stata troppo silenziosa in questi anni. Per dare un contributo al partito e allargarne il consenso, a partire da una connessione più stretta con le forze produttive”. Ad Elly Schlein chiede “in primo luogo, di riattivare la discussione, senza timore di scalfire il totem dell’unità del partito. Non facciamo una Direzione politica da febbraio, e nel frattempo è successo di tutto. Ora ci sono le Regionali, siamo tutti impegnati per fare il miglior risultato possibile; subito dopo spero ci saranno diverse occasioni per confrontarci”.

Il congresso “si farà quando è previsto che si faccia. Ma ci sono altre sedi dove si può discutere. L’obiettivo, per il Pd in prima battuta e poi con le altre forze di opposizione, dev’essere quello di costruire una credibile alternativa di governo a Meloni. Oggi non mi sembra che sia ancora così”, conclude.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Anm è ostaggio dalle correnti

Anm è ostaggio dalle correnti

23 Ottobre 2025

Nino Di Matteo, magistrato della Procura nazionale antimafia si dimette denunciando le logiche correntizie. Polemiche anche per il comizio del “No” alla riforma delle carriere organizzato dall’Anm partenopea.

Il Pd, per come lo abbiamo conosciuto, sembra non esserci più”

Il Pd, per come lo abbiamo conosciuto, sembra non esserci più”

20 Ottobre 2025

Intervista all'ex direttore dell'Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, oggi alla guida del movimento Più Uno: "Il Pd ha rinunciato alla sua ragione costitutiva: essere un partito plurale e sufficientemente largo da accogliere culture politiche diverse.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.