Le elezioni in Germania ci interessano e molto
La nostra economia è legata a doppio filo con quella tedesca.

Primo dato importante l’Affluenza: nel 2021 è stata del 76.4% e nel 2025 è salita al 84% il che significa che i tedeschi hanno colto l’importanza del momento come al tempo dell’unificazione.
Ha vinto la destra,da quella moderata ma anche quella estrema,per quest’ultima ha votato 1 tedesco su 5.
Quale governo ora ?
È probabile una grossa coalizione, Cdu/Csu e socialdemocratci che sono però i grandi sconfitti di questa tornata elettorale cosi da arginare l’estrema destra che rappresenta pero’ il secondo partito di Germania.
Ma Afd è un partito nazista ? Sicuramente ci sarà qualche nostalgico ma, a mio giudizio, andrebbe fatta una attenta valutazione sul programma perché’ il 20 per cento dell’elettorato non puo’ essere trascurato.
Un tedesco su 5 con il voto a AfD dichiara la sua insofferenza per lo status quo e invoca il cambiamento su Europa, immigrazione. economia, ideologia ambientalista, temi di estrema attualità anche in Italia.
Questa richiesta, a mio giudizio, non puo’ semplicemente essere ” congelata” con un cordone sanitario ma va studiata e compresa perché il rischio è la sua esplosione alla prossima tornata elettorale.
La protesta che muove sopratutto dalla ex Germania dell’Est non puo’ essere semplicemente neutralizzata all’opposizione perchè neofascista.
A mio giudizio sarebbe un errore molto grave frutto di miopia verso il cambiamento.
Quel 20 % ha chiesto un cambiamento radicale e la sconfitta pesante del cancelliere uscente significa che quella politica ha fallito.
Vogliamo insistere negli errori?
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