Il programma c'è già. Chissà se ci saranno i cittadini
I principi sono quelli delineati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, suggeriti dalla Ue che oggi dibatterà sul Recovery Plan
In evidenza
Occorre, certo, riempire il programma di progetti, attribuire fondi e individuare la struttura alla quale far capo.
Il presidente incaricato Mario Draghi sa bene come fare e meno male che c’è una persona preparata e competente come lui.
Rimane il problema dei partiti, o meglio, della maggioranza dei partiti e del popolo che li ha eletti.
Nelle elezioni nazionali del 2018, il popolo espresse un voto antieuropeo e anti euro, che si concretizzò nella preferenza al M5S, alla Lega e a FdI. Il 54% degli elettori votò per questi partiti.
Oggi, i partiti hanno cambiato radicalmente posizione e il 70% degli italiani vede con favore la presidenza Draghi, che rappresenta per eccellenza l’Europa e l’euro.
M5S, Pd e Leu, fino a pochi giorni fa proclamavano: o Conte o elezioni. Oggi, sono tutti con Draghi.
Potremmo parafrasare il detto “tutto è bene ciò che finisce bene”. Vedremo nei prossimi mesi, quando saranno varati provvedimenti necessari e non graditi, come reagirà il popolo e i partiti che lo rappresentano.
Ci sarebbe da valutare il servilismo retrogrado dei media e di qualche “maitre à penser”, ma è l’Italia, e meno male che ci sono cittadini che non credono ai terrapiattisti.
Altre Notizie della sezione
È un flop annunciato, la carenza di medici non si risolve cambiando il test
18 Dicembre 2025La Bernini dice che “la riforma di medicina sta scardinando le lobbies”, ma il recente flop del semestre filtro dimostra che la riforma non funziona.
E sulle pensioni arriva Elsa.. Meloni
17 Dicembre 2025Questo significa che tutto il sistema previdenziale va rivisto dalle fondamenta, oggi e non domani.
Il destino dell’Unione europea
16 Dicembre 2025L'Ue ha tutte le risorse per giocare alla pari con gli altri grandi player della terra. Ma per riuscirci ha bisogno di mettere in campo le riforme che ne facciano un soggetto coeso e con effettiva e tempestiva capacità decisoria.
