Il calcio italiano ripiomba nella crisi
C’è qualcosa che non funziona.
In evidenza
Tre squadre italiane, Juventus Milan e Atalanta fuori dalla Champions. Per contro Gravina viene rieletto alla Presidenza della FIGC con grande consenso. Qualche cosa non funziona nel sistema.
Poi andiamo a leggere le formazioni delle tre squadre, e vediamo che tutti o quasi sono stranieri. I giovani calciatori italiani sono poco valorizzati, con i team di serie A che preferiscono puntare su giocatori stranieri.
La Spagna, invece, punta tutto sul settore giovanile e schiera nelle squadre giocatori giovanissimi concedendo loro di crescere e maturare.
Tre squadre italiane, Juventus Milan e Atalanta fuori dalla Champions. Per contro Gravina viene rieletto alla Presidenza della Figc con grande consenso. Qualche cosa non funziona nel sistema.
Poi andiamo a leggere le formazioni delle tre squadre, e vediamo che tutti o quasi sono stranieri. I giovani calciatori italiani sono poco valorizzati, con i team di serie A che preferiscono puntare su giocatori stranieri.
La Spagna, invece, punta tutto sul settore giovanile e schiera nelle squadre giocatori giovanissimi concedendo loro di crescere e maturare.
È questione di politica federale che manca e poi si ripercuote sul destino della nostra nazionale esclusa già due volte consecutive dai mondiali di calcio.
Vanno introdotte norme stringenti sull’utilizzo in prima squadra di giocatori italiani, almeno 7 debbono provenire dai vivai italiani che vanno sostenuti e incentivati.
Servono subito riforme strutturali di rilancio ai vivai e di protezione dei giovani talenti italiani. In caso contrario possiamo dire addio ai Baresi, Maldini, Totti, Baggio e Del Piero.
Altre Notizie della sezione
Principio della fiducia e legittimità dell’atto amministrativo
12 Dicembre 2025Maneggiato con cautela, in punta di piedi, forse fin troppo.
Il ddl “merito” sulla riforma della dirigenza pubblica.
11 Dicembre 2025Più ombre che luci La recente proposta di legge denominata DDL “Merito”, volta a riformare in modo organico la dirigenza pubblica, solleva rilevanti criticità sotto il profilo costituzionale.
L’Italia “del fare”, tra efficienza e legalità
10 Dicembre 2025Accade spesso, anzi è sempre accaduto, che nel dibattito politico e giornalistico siano messe a confronto le esigenze “del fare” con quelle “del diritto”.
