Reddito di cittadinanza. Sarà riformata la gestione,non le materie
Viceministro Bellucci: dignità a chi è in povertà e vere politiche attive
In evidenza
“Il Reddito di cittadinanza verrà riformato, senza, però, cancellare le materie che tratta, ma riformandone la gestione” e, quindi, “la soddisfazione di quei bisogni che afferiscono sia alle persone in stato di povertà”, sia sul versante delle politiche attive del lavoro.
Ad esprimersi così il viceministro al Lavoro Maria Teresa Bellucci, intervistata dall’ANSA, a margine del convegno della Federazione lavoratori e funzioni della Pubblica amministrazione, che si sta svolgendo a Roma.
Quanto al primo aspetto, spiega l’esponente governativa, “inseriremo una misura che dia dignità a quelle persone, certamente con un trasferimento economico, ma anche attuando servizi volti all’inclusione sociale di quelle persone” in stato di indigenza, che “devono essere messe nella condizione di far parte della nostra nazione, e di poter contribuire, ognuna in maniera diversa, sulla base delle proprie risorse”.
Dall’altro lato, continua il viceministro, “inseriremo una reale misura di politiche attive, che possa rimettere al centro il diritto-dovere di ogni italiano di lavorare e di contribuire così alla propria crescita e a quella della propria nazione”, è la chiosa di Bellucci.
Altre Notizie della sezione
Approvata la riforma della Corte dei conti
29 Dicembre 2025È polemica: cosa prevede.
Così gli inviamo a Gaza
29 Dicembre 2025Soldi dall'Italia ad Hamas, le banconote nascoste tra i macchinari medici.
Bilancio Camera: aumentate le spese nonostante il taglio agli onorevoli
29 Dicembre 2025Nel quinquennio 2017-2021 la spesa annua complessiva poco sopra il miliardo di euro, tra il 2022 e il 2024 la media è salita a circa 1.293 milioni.
