Mercoledì 19 aprile, a Roma, Presentazione del libro "Murray N. Rothbard"
V
In evidenza
Dopo il saluto introduttivo di Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, ne discuteranno con l’Autrice Carlo Lottieri dell’Università di Verona e Nicola Iannello dell’Istituto Bruno Leoni.
Modererà Marco Valerio Lo Prete, caporedattore Economia Tg1-Rai.
“Economista, filosofo politico, storico e grande divulgatore, Murray N. Rothbard (1926-1995), co-fondatore del Ludwig von Mises Institute, è stato tra i maggiori allievi di Mises e un originale interprete della Scuola austriaca di economia.
Con la sua immensa produzione scientifica ha contribuito a diffonderne i principi negli Stati Uniti e non solo, e a difendere le idee favorevoli al libero mercato in un’epoca in cui tali posizioni non erano né popolari né comprese. Partendo dall’impalcatura dell’economia «austriaca» e dal paradigma liberale classico di uno Stato limitato nei poteri e nelle funzioni, ha teorizzato una società in cui la coercizione non sia solo ridotta al minimo, ma scompaia del tutto. Rothbard può dunque essere considerato il padre fondatore dell’anarco-capitalismo. Il presente volume delinea l’avventura intellettuale di Rothbard come economista, forte oppositore del New Deal e delle politiche economiche keynesiane, storico revisionista della Progressive Era e della Grande depressione, e filosofo politico che attraverso il recupero della grande tradizione giusnaturalista ci mostra lo Stato come l’autentico nemico della libertà individuale” (Tratto dal sito della IBL Libri).
Ingresso libero su prenotazione: tel. 06.679.34.89 – mail roma@confedilizia.it
Altre Notizie della sezione
Sanità, la crescita che non c’è
04 Novembre 2025Gimbe: dal 2023 al 2026 persi 17,5 miliardi.
De Bertoldi (Lega), ‘sì a confronto con professioni associative’
04 Novembre 2025Dopo l’appello sull'estensione della norma a tutela della malattia.
Dopo le contestazioni Pro Pal, Fiano torna alla Ca’ Foscari con la ministra Bernini
04 Novembre 2025L'Ateneo: "Tutto sarà predisposto in modo tale da garantire la sicurezza". Bernini: "voglio consentire a tutti di esprimere la loro opinione, indipendentemente dalla natura dell'opinione purché non ci sia violenza"
