Anno: XXVI - Numero 247    
Mercoledì 24 Dicembre 2025 ore 14:30
Resta aggiornato:

Home » In uno studio l’80% degli addetti vorrebbe ‘pagella’ per obiettivi

In uno studio l’80% degli addetti vorrebbe 'pagella' per obiettivi

Domani l'indagine sullo smart working di Cifa, Confsal e FonARCo

In uno studio l’80% degli addetti vorrebbe 'pagella' per obiettivi

Luci ed ombre dello smart working, tra “aspetti positivi, o problematici in termini di benessere fisico, sociale e psicologico”, e “resistenze culturali, o inedite aperture”: a parlarne sono gli stessi addetti, sia pubblici sia privati, protagonisti della ‘Indagine nazionale sullo smart working 2020: capire il presente per progettare il futuro”, promossa dall’associazione datoriale Cifa, dal sindacato Confsal e dal fondo interprofessionale Fonarcom e realizzata dal Centro studi InContra, nell’ambito dell’iniziativa #IlLavoroContinua, che verrà presentata domani 24 giugno, alle ore 14,30, sulla piattaforma www.illavorocontinua.it. In base agli esiti dello studio si apprende che “oltre l’80% dei soggetti intervistati si sono mostrati favorevoli all’introduzione di sistemi di valutazione sul raggiungimento dei propri obiettivi lavorativi. Questo, a parere dei lavoratori, innescherebbe logiche meritocratiche, spesso trascurate,e favorirebbe una maggiore spinta motivazionale, ma viene percepito come un pericolo a causa della mancanza di fiducia nei confronti dell’azienda e dei possibili valutatori. Non solo c’è poca fiducia, ma c’è anche la percezione di una cultura aziendale non pienamente al passo con i tempi”, si sottolinea. A discuterne domani saranno, tra gli altri, il presidente di Cifa e di FonARCom Andrea Cafà, il consulente del Lavoro e presidente Centro studi InContra Salvatore Vigorini, il segretario generale Confsal Angelo Raffaele Margiotta, il componente del Cda dell’Inail Cesare Damiano ed il presidente della Fondazione studi consulenti del lavoro Rosario De Luca.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

“Serve un accordo politico sul fine vita, il Parlamento segua la Consulta”

“Serve un accordo politico sul fine vita, il Parlamento segua la Consulta”

23 Dicembre 2025

Il presidente della Cei invita le parti politiche a legiferare, precisa che "la Chiesa non avallerà mai una legge che autorizzi il suicidio o l'eutanasia", ma apre a depenalizzazioni di "alcuni comportamenti in casi determinati di malati terminali". "Ci sono valori per noi fondamentali, poi c'è il principio di laicità"

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.