Ddl malattia rischia stop. Appello alla Casellati
Testo trasversale 'ferma-scadenze' è atteso dalle categorie
In evidenza
Un appello alla presidente del Senato Elisabetta Casellati, affinché il disegno di legge sul differimento dei termini per malattia, o infortunio del professionista non si fermi: ieri, nella commissione Giustizia di palazzo Madama, “è stato stabilito da esponenti di diversi partiti di invocare una deroga, in merito alla decisione della presidente dell’Assemblea di limitare i lavori delle Commissioni alla conversione dei decreti legge e ai pareri sugli atti del governo connessi all’emergenza sanitaria in corso. Lo fa sapere il senatore di FdI Andrea de Bertoldi, primo firmatario del ddl trasversale (nato all’interno della Consulta dei parlamentari commercialisti) per consentire al professionista di curarsi, qualora contraesse una patologia, o si infortunasse, godendo di uno slittamento delle scadenze.
Il provvedimento “rischia lo stop”, aggiunge, ricordando di aver, nelle ultime settimane, presentato un emendamento al testo che punta ad inserire il Coronavirus tra le malattie che possono comportare la possibilità di fermare gli adempimenti. Secondo il parlamentare, il prosieguo dei lavori del ddl è ciò che “i professionisti chiedono e aspettano per potersi curare, senza che i clienti e l’attività lavorativa subiscano danni”.
Altre Notizie della sezione
Università, semestre filtro di Medicina
24 Dicembre 2025Firmato il decreto, ecco come funzioneranno le graduatorie.
“Serve un accordo politico sul fine vita, il Parlamento segua la Consulta”
23 Dicembre 2025Il presidente della Cei invita le parti politiche a legiferare, precisa che "la Chiesa non avallerà mai una legge che autorizzi il suicidio o l'eutanasia", ma apre a depenalizzazioni di "alcuni comportamenti in casi determinati di malati terminali". "Ci sono valori per noi fondamentali, poi c'è il principio di laicità"
Ai professionisti non si regala niente nessuno
22 Dicembre 2025Così il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, dal palco della presentazione del Report 2025 elaborato dal centro studi di AdEPP
