Al via l'assemblea di Cifa Italia ieri a Roma.
Cafà (Cifa Italia): “Sostenere le pmi con formazione, ricerca e sviluppo”.
In evidenza
“Sono ottimista, malgrado il quadro critico generale”, nel quale sono in corso “due guerre e la crisi energetica”, perché “il nostro Paese è, comunque, in ripresa economica e occupazionale”, tuttavia, “secondo noi, nessuna transizione si potrà realizzare senza fare formazione”, che “diventa un agente di cambiamento e il fattore chiave per le transizioni delle Piccole e medie imprese (Pmi)”.
A dirlo il presidente di Cifa, la Confederazione italiana federazioni autonome (che insieme a Confsal ha costituito Fonarcom, il Fondo paritetico interprofessionale che finanzia la formazione continua dei lavoratori e dei dirigenti delle imprese italiane) Andrea Cafà, dal palco dell’assemblea nazionale dell’organismo, che si svolge a Roma, al Centro congressi Pontificium Institutum Patristicum Augustinianum.
Nel suo intervento, la guida della Confederazione ha sottolineato come gli Enti di formazione e per la bilateralità “sono chiamati a lavorare per buona transizione delle Pmi”.
A seguire, con riferimento al Fondo nuove competenze, nato sotto la crisi sanitaria da Covid-19, Cafà ha affermato che l’iniziativa “ha avuto un ruolo più a sostegno delle imprese, che dei lavoratori e della loro formazione.
Visto che le risorse sono state confermate fino al 2027 – ha proseguito – credo che dobbiamo lavorare per proporre al governo una formulala più vicina alle esigenze degli occupati”.
Altre Notizie della sezione
A Pisa master per formare professionisti nei servizi sociali
06 Novembre 2025Gratis, finanziato da ministero del Lavoro; iscrizioni fino 18/11.
Anci, ‘pesanti criticità per Comuni, servizi a rischio’
06 Novembre 2025Nodo spesa corrente, nel 2026 contrazione di 460 milioni.
Emanuele Fiano torna a Ca’ Foscari con la ministra Bernini: “In democrazia si dialoga”
05 Novembre 2025Il parlamentare del Pd nell'Ateneo veneziano dove gli era stato impedito di parlare con la titolare dell'Università: "Io sono per due Stati e dentro questo c'è il mio diritto di difendere il diritto di esistere dello Stato d'Israele". Fuori dall'ateneo contestazioni e slogan contro il deputato.
