Ruba uno scooter, cade e si ferisce.
Ladro chiede il risarcimento al legittimo proprietario.
In evidenza
Un episodio decisamente paradossale si è concluso con una sentenza che ha respinto una richiesta di risarcimento ritenuta assurda.
Un uomo che aveva rubato uno scooter nei pressi di Capannori, in provincia di Lucca, è caduto e si è ferito durante il furto.
Successivamente, ha chiesto un risarcimento al legittimo proprietario del mezzo, sostenendo che quest’ultimo avrebbe dovuto adottare misure per impedire il furto.
Il ladro ha avanzato una domanda di risarcimento pari a 428 mila euro, adducendo che l’incidente gli aveva causato gravi danni fisici.
Tuttavia, il giudice ha rigettato la richiesta, affermando che non vi era alcuna responsabilità del proprietario dello scooter.
La sentenza ha stabilito che è del tutto illogico e contrario ai principi giuridici ritenere che il proprietario di un veicolo debba prevenire i danni derivanti da un’azione illecita come il furto.
Il tribunale ha sottolineato come la condotta del ladro fosse l’unica causa dell’incidente e, pertanto, non sussistessero i presupposti per alcun risarcimento.
Questo caso mette in evidenza la necessità di un equilibrio tra i diritti e le responsabilità individuali, ribadendo che chi agisce contro la legge deve assumersi le conseguenze delle proprie azioni.
Altre Notizie della sezione
Teleselling selvaggio l’Antitrust colpisce.
10 Dicembre 2025Pubblicità telefonica ingannevole, sanzioni per oltre 500 mila euro a sei società di call center.
La protesta a Più Libri Più Liberi
09 Dicembre 2025Tanti gli stand coperti.
Il circolo esclusivo in riva al Tevere e il licenziamento dell’inserviente che «ha dato del tu».
03 Dicembre 2025Il presidente: qui ci diamo tutti del lei.
