Non mi scandalizzo per il condono ma serve un nuovo sistema perché non accada più
L'intervista al presidente dell'Istituto nazionale Tributaristi, Riccardo Alemanno
In evidenza
“Io non mi scandalizzo per eventuali sanatorie o condoni, se però da dopodomani si cambia veramente il sistema tributario nazionale perchè sennò tra due-tre anni torneremo a parlare di sanatorie e condoni. Se devo vedere la cosa dal punto di vista del cittadino, il condono è sicuramente qualcosa che vanifica anche quello che noi cerchiamo di fare con le nostre parti assistite. E cioè una corretta contabilizzazione e versamento, un impegno civico anche nell’ambito dei rapporti con il fisco. E quindi il condono va a vanificare questo”. Così, con Adnkronos/Labitalia, sulle ipotesi di condono fiscale, il presidente dell’Istituto nazionale dei Tributaristi, Riccardo Alemanno.
“Io capisco che veniamo da 4 anni di continue emergenze, abbiamo un debito pubblico incredibile e in aumento ma visto che abbiamo la delega fiscale ormai approvata il sistema si modifichi in modo tale da non poter giustificare per la sua farraginosità le sanatorie e i condoni”, conclude.
Redazione Adnkronos
Altre Notizie della sezione
Trump “stabilizza” l’Europa: a colpi di caos e petrolio russo
12 Novembre 2025Mentre Putin infiltra e Trump divide, Bruxelles barcolla. L’Italia, ventre molle dell’Unione, resta il terreno di caccia perfetto per i sovranisti di complemento.
Testo unico iva, focus dei commercialisti sui decreti di attuazione della riforma tributaria
11 Novembre 2025Un documento Cndcec – Fnc fornisce un contributo per una migliore scansione temporale dell'entrata in vigore dei vari provvedimenti di prossima emanazione.orale dell'entrata in vigore dei vari provvedimenti di prossima emanazione.
Landini fa da solo (di venerdì)
10 Novembre 2025La Cgil sfida il governo, ma resta isolata. Meloni e Salvini ironizzano, gli altri sindacati si sfilano.
