Anno: XXVI - Numero 204    
Giovedì 24 Ottobre 2025 ore 14:20
Resta aggiornato:

Home » E se fossi tu il “mostro” sbattuto in prima pagina?

E se fossi tu il “mostro” sbattuto in prima pagina?

Al salone del libro di Torino il quotidiano “il dubbio” organizza un’esperienza immersiva per far riflettere i visitatori sulla brutalità del processo mediatico.

E se fossi tu il “mostro” sbattuto in prima pagina?

E se fossi tu il “mostro” sbattuto in prima pagina? Non è una battuta, ma l’esperienza immersiva pensata da il quotidiano “Il Dubbio” per i visitatori del Salone del Libro di Torino. La testata sarà presente alla kermesse torinese da giovedì 9 a domenica 13 maggio con una serie di incontri con ospiti del mondo dell’Accademia, dell’Avvocatura, della Magistratura, rappresentanti delle Istituzioni, medici e giornalisti. Si parlerà di giustizia mediatica, guerre, carceri, violazione dei diritti umani, Intelligenza Artificiale e molto altro (in allegato il programma).

L’installazione sarà montata all’interno dello stand del quotidiano (Padiglione Oval T122) dove rimarrà dal 9 al 12 maggio, un’esperienza unica per far riflettere i visitatori sulla brutalità del processo mediatico e sulla fragilità della presunzione d’innocenza. Perché la gogna può colpire improvvisamente chiunque, anche gli “insospettabili”. Ma per capire cosa vuol dire bisogna “viverla” in prima persona: per questo Il Dubbio invita i visitatori a provare un “rito mediatico” diviso in tre parti. 

Primo step: arresto e foto segnaletica. Gli ospiti saranno “presi in custodia” e fotografati in manette, dopo aver compilato un modulo con i propri dati e aver lasciato le proprie impronte con una finta identificazione. 

Secondo step: gogna mediatica. La foto dei partecipanti posti in “arresto” sarà inserita in una falsa prima pagina di giornale, completa di titoli e articoli che li rappresenteranno come colpevoli, nonostante siano solo indagati.

Terzo step: il mostro sei tu. I visitatori riceveranno una copia della falsa prima pagina, con la propria foto, direttamente sul proprio telefonino. 

L’obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare il pubblico sull’impatto devastante di una campagna mediatica diffamatoria e sulla presunzione di innocenza, tradita ogni volta che il tribunale mediatico anticipa il proprio verdetto prima di un giusto processo.

programma

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Una magistratura “proprietaria” degli edifici in cui si amministra la giustizia

Una magistratura “proprietaria” degli edifici in cui si amministra la giustizia

23 Ottobre 2025

L’Associazione nazionale magistrati sta organizzando nei tribunali delle “giornate della giustizia” per presentare il comitato per il No alla riforma della separazione delle carriere. Svolgere campagne elettorali in questi luoghi rischia di compromettere l’affidamento dei cittadini nella neutralità della giustizia.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.