Così finisce l’egemonia dei magistrati
Che rimarrà dello sciopero indetto dall'Anm contro la riforma Cartabia? Questo flop, si spera, ridisegnerà e cambierà i rapporti di forza tra giustizia e politica.
In evidenza
Tra mea culpa e silenzi imbarazzati, il day after dell’Anm dopo il fallimento dello sciopero
Alcune correnti invitano a riflettere sul flop. Md: “Fallimento”. I magistrati ‘antisistema’ si prendono la rivincita. Art101: “Vertici si dimettano”. Itri: “Anm non rappresenta la base, gli iscritti la lascino”. Mirenda: “Correnti principale minaccia a indipendenza toghe”
Ci provano a dire che non è stato un flop, ma i numeri sono impietosi. E allora si trincerano in un silenzio imbarazzato. Nel dubbio, che li rincorre per tutta la giornata di oggi: assumere una posizione comune ufficiale, oppure tacere? La giornata dei vertici dell’Anm, all’indomani di quello che – a detta dei detrattori, per ora non smentiti – è lo sciopero meno partecipato della storia della magistratura (48% di adesioni, nel 2010 oscillavano tra l’80 e l’85%) è andata più o meno in questo modo.
Altre Notizie della sezione
Garlasco, dopo l’incidente probatorio cosa cambierà per Sempio e Stasi
19 Dicembre 2025Dna, nuove consulenze e analisi BPA al centro della possibile svolta sull’omicidio Poggi
Semestre Filtro 2025: cosa sta succedendo davvero?
18 Dicembre 2025Il Semestre Filtro, introdotto come meccanismo per garantire la selezione degli studenti universitari, si è rivelato una procedura più complicata del previsto.
Cosa succede a pensioni e Tfr con i nuovi emendamenti alla manovra
17 Dicembre 2025Il governo presenta un nuovo maxi emendamento da 3,5 miliardi di euro per sostegno alle imprese, zes e credito d'imposta.
