Accertamento con adesione: obbligo di invito al contraddittorio
Nel nuovo approfondimento della Fondazione Studi CdL le peculiarità della norma in vigore dal 1° luglio

Il decreto legge n. 34/2019, convertito in legge n.58/2019 è intervenuto sul procedimento relativo agli avvisi di accertamento, emessi a decorrere dal 1° luglio 2020 e riferiti all’imposta sul valore aggiunto e alle imposte sui redditi, con la finalità di ridurre il contenzioso giudiziale e favorire gli accertamenti con adesione. In particolare, jla norma prevede che l’ufficio procedente, fuori dai casi in cui sia stata rilasciata copia del processo verbale di chiusura delle operazioni da parte degli organi di controllo, notifichi un invito a comparire per l’avvio del procedimento prima di emettere un avviso di accertamento. Nell’approfondimento del 30 luglio 2020, “Accertamento con adesione: l’obbligo di invito al contraddittorio”, la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro chiarisce l’ambito applicativo, i periodi interessati dall’obbligo ed i soggetti esclusi, fornendo poi un’interpretazione sia sui casi di irregolarità e invalidità dell’avviso sia su quelli di omesso invio dell’invito al contradditorio.
Altre Notizie della sezione

Riforma della Corte dei conti.
06 Maggio 2025La delega al governo in materia di funzioni della Corte dei conti e di responsabilità amministrativa e per danno erariale.

Naspi e Cassa integrazione in aumento, lavoratori italiani in difficoltà
05 Maggio 2025Le richieste di sussidi aumentano, specie nei settori industriali. I dati Inps fotografano una situazione critica per lavoratori e aziende, tra crisi e ristrutturazioni.

Sì al matrimonio di preti e vescovi, e che siano anche donne.
02 Maggio 2025Quelli che in confronto Bergoglio era conservatore. Il drappello di porporati a cui non basta aprire la Chiesa, bisogna spalancarla. A omosessuali e transessuali, al sacerdozio femminile e alla possibilità degli uomini di fede di sposarsi.