Oggi alle 18 il bilaterale Meloni - Trump.
L’Italia, l’Europa e molto probabilmente il mondo intero, attendono l’esito dell’incontro bilaterale tra Giorgia Meloni e il presidente Trump,
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Emmanuel Macron diffida della visita di Meloni da Trump”. Non è che diffidi della visita in sé, è che vorrebbe accreditarsi come il capo di fatto dell’Unione Europea – cosa che ha cercato di fare con il progetto, a quanto pare già naufragato, dell’invio di truppe in Ucraina – ma sa benissimo che Trump lo disprezza e quindi non tratterebbe mai con lui; se lo ricevesse, lo manderebbe a casa a mani vuote. E quindi Macron semplicemente rosica perché non è lui a trattare per conto dell’UE, ma la Meloni.
L’articolo lo chiarisce molto bene: Trump non riconosce l’UE e le sue istituzioni, ed è evidente che disprezza il suo establishment e i turboeuropeisti.
L’unica speranza per l’UE è che la Meloni, che non è invisa a Trump, riesca ad ottenere qualcosa.
Sì, per paradossale che sia, l’unica speranza dell’UE è Giorgia Meloni la sovranista.
Non è che diffidi della visita in sé, è che vorrebbe accreditarsi come il capo di fatto dell’Unione Europea – cosa che ha cercato di fare con il progetto, a quanto pare già naufragato, dell’invio di truppe in Ucraina – ma sa benissimo che Trump lo disprezza e quindi non tratterebbe mai con lui; se lo ricevesse, lo manderebbe a casa a mani vuote. E quindi Macron semplicemente rosica perché non è lui a trattare per conto dell’UE, ma la Meloni.
Trump non riconosce l’UE e le sue istituzioni, ed è evidente che disprezza il suo establishment e i turboeuropeisti.
L’unica speranza per l’UE è che la Meloni, che non è invisa a Trump, riesca ad ottenere qualcosa.
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