La Cassa dottori commercialisti stanzia 5 milioni per il tirocinio
Boccia, 'contributo per giovani e per il futuro della categoria'.
In evidenza
Il Consiglio di amministrazione della Cassa dottori commercialisti (Cdc) ha approvato un nuovo contributo per incentivare lo svolgimento del tirocinio professionale con un investimento complessivo di 5 milioni per il 2026, con l’intento di “favorire l’accesso alla professione, sostenere i tirocinanti attraverso un contributo ai dominus che riconoscano loro una borsa di studio di almeno mille euro al mese e incrementare il numero di pre-iscritti all’Ente” pensionistico, offrendo “un aiuto concreto al ‘dominus’ e ai tirocinanti”.
Per il presidente della Cdc Ferdinando Boccia ciò “è un’ulteriore testimonianza del nostro impegno a favore dei giovani e del futuro della categoria.
Con questa misura intendiamo valorizzare il tirocinio professionale incentivando i ‘dominus’ a riconoscere ai propri tirocinanti dottori commercialisti una borsa di studio di almeno mille euro al mese”, e l’iniziativa “va ad arricchire le misure a sostegno dei tirocinanti che decidono di pre-iscriversi alla Cassa per iniziare a costruirsi la propria pensione futura, che già oggi possono beneficiare della polizza vita, sanitaria, e long term care”.
I beneficiari, ossia i ‘dominus’, si legge in una nota, dovranno inviare le richieste (in via telematica, attraverso il sito www.cnpadc.it.) dal 1° al 30 aprile 2026 per il primo trimestre, dal 1° al 31 luglio per il secondo, dal 1°al 30 ottobre per il terzo e dal 1° al 31 gennaio 2027 per il quarto.
Ansa
Altre Notizie della sezione
Cassa Forense e i correttivi urgenti
14 Novembre 2025Come è stato autorevolmente detto, il Regolamento di Cassa Forense, entrato in vigore il 1° gennaio 2025, non è scritto nella pietra e, a mio giudizio, sono urgenti almeno quattro interventi.
Casse, focus su solvibilità
14 Novembre 2025Oliveti: valutare dinamicamente la tenuta previdenziale.
Eppi. Welfare. Verso “traguardi di primaria importanza”
14 Novembre 2025Dal 1° gennaio 2026 saranno operativi gli aggiornamenti migliorativi al Regolamento di Assistenza dell’Ente.
