Inarcassa, al via i bandi 2024 per prestiti d'onore e finanziamenti in conto interessi

Il primo bando è finalizzato a sostenere l’accesso e l’esercizio dell’attività professionale dei giovani iscritti (fino a 35 anni, anche riuniti in studi associati, società di professionisti e società tra professionisti) e delle professioniste madri di figli in età pre-scolare o scolare fino all’età dell’obbligo (16 anni non compiuti); il secondo può essere utilizzato per l’allestimento o il potenziamento dello studio, oppure per lo svolgimento di incarichi professionali.

Per entrambi i bandi le domande possono essere presentate dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2025 e sono prese in carico fino a capienza dello stanziamento deliberato per il 2024.

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Prestito d’onore

Il bando “prestito d’onore” consente di accedere a un finanziamento, tramite convenzione con la Banca popolare di Sondrio, i cui interessi sono al 100% a carico di Inarcassa. Il finanziamento può coprire le spese di impianto o potenziamento degli studi professionali, le anticipazioni dei costi da sostenere per progetti e interventi da effettuarsi per svolgere uno o più incarichi professionali o altre spese connesse all’attività professionale.

L’importo finanziabile è di massimo 20mila euro per beneficiario, da restituire in 19, 24 o 36 mesi. È prevista una spesa istruttoria “una tantum” di 60 euro e una spesa di 3,5 euro per l’incasso di ciascuna rata mensile.

Per accedere al prestito d’onore è necessario: essere iscritti a Inarcassa ed essere in regola con i pagamenti dei contributi e con gli obblighi dichiarativi. La domanda va inoltrata tramite InarcassaOnline.

Per maggiori informazioni e per la consultazione dei bandi si rimanda al sito inarcassa.it

Finanziamenti in conto interessi

Il bando per finanziamenti in conto interessi può essere utilizzato per l’allestimento o il potenziamento dello studio o per lo svolgimento di incarichi professionali, beneficiando di un tasso nominale annuo agevolato.

L’abbattimento in conto interessi a carico di Inarcassa per l’anno 2024 è del 4%. Possono accedere ai finanziamenti agevolati tutti gli associati con almeno due anni consecutivi di iscrizione alla data della domanda, anche riuniti in studi associati, società di professionisti e società tra professionisti.

L’importo finanziabile è di massimo 30mila euro per singola richiesta, ma può arrivare fino a 90mila euro per ciascuno studio associato o società di professionisti e società tra professionisti richiedente.

Anche questo bando è attivato in convenzione con la Banca popolare di Sondrio. Le somme vanno restituite in 19, 24 o 36 mesi ed è prevista una spesa istruttoria “una tantum” di 60 euro, più una spesa di 3,5 euro per l’incasso di ciascuna rata.

Per accedere al finanziamento occorre essere in regola con il pagamento dei contributi e con gli obblighi dichiarativi; non bisogna aver già fruito di finanziamenti o contributi a carico di Inarcassa (è ammissibile la domanda per un secondo finanziamento purché la sommatoria delle stesse non superi l’importo massimo concedibile). Infine, l’altro requisito da soddisfare consiste nell’aver dichiarato nell’anno antecedente a quello della domanda un volume di affari Iva superiore a 15mila euro.

Da Professione Architetto