Bonus 600 euro anche agli iscritti alle Casse entro il 23 febbraio
Novità nel decreto interministeriale che finanzia la mensilità di aprile
La fruizione del ‘bonus’ da 600 euro per il mese di aprile è estesa “anche a coloro si fossero iscritti a una Cassa di previdenza professionale nel periodo intercorrente tra il primo gennaio 2019 ed il 23 febbraio 2020, a condizione che siano in possesso dei requisiti personali e/o reddituali richiesti” per accedere al beneficio. È la novità contenuta nel decreto interministeriale (dei dicasteri del Lavoro e dell’Economia, ndr) che rifinanzia l’indennità introdotta dal decreto Cura Italia, e rivista nei successivi decreti imprese e rilancio; il sussidio, si legge nel testo, viene “erogato in caso di cessazione, o riduzione dell’attività professionale” degli associati agli Enti pensionistici privati. Ieri 8 giugno, intanto è partita l’acquisizione delle domande per la mensilità di aprile del ‘bonus’ sui siti delle Casse da parte di coloro che non hanno presentato istanza per il mese di marzo (a chi l’aveva già incassato, invece, verrà erogato automaticamente, senza bisogno di presentazione di nuova richiesta).
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