Il Tribunale di Roma ancora bloccato dal lockdown: processi rinviati fino a tre anni
"Quarta Repubblica" parla del fermo della giustizia italiana: "Si riaprirà con gli uffici vuoti, 1500 mail senza risposta"
In evidenza

l coronavirus ha fermato anche la giustizia italiana. Il Tribunale di Roma è immobile dal lockdown: “Abbiamo necessità di prendere appuntamenti via Pec, ma gli uffici non rispondono”, dice l’avvocato penalista Sergio Bellotti. Alcuni processi sono stati rinviati anche di tre anni ma per chi lavora in aula è difficile: “Capire perché si può andare dal barbiere o in palestra ma non ci possono essere udienze”, spiega Gian Domenico Caiazza, presidente delle Camere Penali. Le telecamere di “Quarta Repubblica” hanno provato a capire come e quando il foro romano potrà tornare alla normalità: “Hanno dato lo smart working fino al 31 luglio – dice un funzionario intercettato dal programma – adesso si dice di ripartire, ma lo smart working c’è ancora. Quindi si riaprirà con gli uffici vuoti: c’è un carico di oltre 1500 mail per ufficio che ora sono parcheggiate”.
Altre Notizie della sezione

Riforma dell’ordinamento forense
16 Settembre 2025Giovedì prossimo presentazione ddl delega alla Camera.

Riforma forense, occasione per il giurista d’impresa
16 Settembre 2025L’Aigi accoglie con favore l’avvio della riforma dell’ordinamento forense e chiede misure per valorizzare il ruolo strategico del giurista d’impresa, figura chiave nella governance, nella compliance e nella competitività del sistema-Paese.

Anm lancia il comitato per il no al referendum
15 Settembre 2025Il presidente del sindacato delle toghe lancia la battaglia contro le carriere separate.