Adesione alla proposta di concordato entro il 30/9
Comunicazione della scelta con dichiarazione o per via autonoma.
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Una guida completa sul concordato preventivo biennale: dalle regole generali ai benefici per chi aderisce, passando per le risposte ai quesiti di contribuenti e addetti ai lavori.
È stata firmata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, la circolare n.
9/E di oggi, che contiene tutte le istruzioni aggiornate in materia di concordato, anche alla luce del recente decreto correttivo.
Per il biennio 2025-2026, ricorda l’Agenzia delle Entrate, vale il “doppio binario” per comunicare la scelta: quest’anno l’adesione potrà infatti essere formalizzata insieme alla dichiarazione o in alternativa in via “autonoma” e cioè inviando il modello Cpb insieme al solo frontespizio di Redditi 2025.
Più in dettaglio, come previsto dal provvedimento del 24 aprile scorso, l’adesione per il biennio 2025-2026 può essere trasmessa congiuntamente alla dichiarazione dei redditi e ai modelli Isa, entro il 30 settembre 2025, oppure in via autonoma.
Nel caso di adesione autonoma, il contribuente potrà inviare il modello Cpb insieme al solo frontespizio della dichiarazione Redditi 2025, utilizzando lo stesso canale telematico della dichiarazione annuale, entro il termine stabilito per l’adesione. La circolare ricorda che il termine per accettare la proposta di concordato, originariamente fissato al 31 luglio, è stato spostato al 30 settembre 2025 dal decreto “correttivo” (Dlgs n. 81/2025).
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