E se il nuovo papa fosse italiano?
Sembrerebbe che Macron abbia espresso il proprio disappunto perché i funerali del Papa si svolgono a Roma e non a Parigi.
In evidenza
Ma veniamo ai papabili e non dimentichiamo che chi entra Papa nella Sistina ne esce Cardinale. Non solo ma Milano, la diocesi più grande d’Europa, non parteciperà all’elezione del Papa. È la prima volta che succede, da un secolo e mezzo. Il suo arcivescovo Mario Delpini, 73 anni, da otto sulla cattedra di Sant’Ambrogio, non è mai stato nominato cardinale da papa Francesco. Pare che la ragione sia la mancata sorveglianza in passato sul caso di un prete accusato di pedofilia.
I candidati naturali sono il segretario di Stato e il capo dei vescovi.
Il segretario di stato è l’uomo dell’accordo con i cinesi, Matteo Zuppi è il capo dei vescovi è prete di strada ma ha anche quattro quarti di nobiltà vaticana e Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dopo essere stato per oltre dodici anni custode del Santo Sepolcro, è un francescano (oltre a essere parente del leggendario portiere dell’atalanta). Cazzullo in un suo articolo sul Corriere della Sera ha ricordato che “un pontefice italiano manca da 47 anni. ma il conclave si preannuncia apertissimo. dopo l’argentino Bergoglio si potrebbe essere tentati dall’andare in Africa o in Asia (occhio a Luis Tagle, filippino).
Una cosa è certa: nelle prossime settimane Roma tornerà il centro del mondo.
Altre Notizie della sezione
Il ritorno dei riformisti e la sfida a Elly Schlein
27 Ottobre 2025Dietro la nascita della corrente riformista c’è la crisi d’identità del Pd: tra il movimentismo di Schlein e il richiamo al governo dei moderati, si riapre il confronto sull’anima del centrosinistra.
Camale-Conte torna a colori: il ritorno del moderato radicale
24 Ottobre 2025Tra pochette e mozioni autonome, l’ex premier cambia pelle ma non destino: la fame di Palazzo Chigi è tornata.
La giustizia trasformata in feudo: quando i tribunali diventano “casa loro”
23 Ottobre 2025L’Associazione Nazionale Magistrati scambia i palazzi di giustizia per sedi di partito e rivendica una “proprietà” morale e fisica dei tribunali. Ma la giustizia non è dei magistrati: è dei cittadini. E il suo primo dovere è restare neutrale.
