Enpam. Più versi, più sale la pensione

L’assegno pensionistico può ‘pesare’ di più, una volta lasciata l’attività lavorativa, se i versamenti contributivi vengono ‘ritoccati’ verso l’alto: è il messaggio che diffonde l’Enpam (Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri), rammentando ai “medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, e anche specialisti esterni”, che possono decidere di aumentare la prestazione futura, usando la ‘leva’ dell’aliquota modulare. La misura, viene indicato sul sito della Cassa privata presieduta da Alberto Oliveti, “implica il versamento volontario di un’aliquota contributiva aggiuntiva – a proprio carico – compresa tra l’uno e il 5%”, e “per usufruire di questa possibilità occorre far domanda, entro il 31 gennaio, inviando un modulo alla propria Asl”. Tutti i particolari sull’opportunità sono elencati online: www.enpam.it.