Sanzioni per chi non rispetta l’equo compenso
A proporlo in un ddl il senatore di FdI Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro
In evidenza

“La legge sull’equo compenso va integrata, estendendola a tutti i potenziali clienti dei professionisti ed introducendo delle sanzioni, compresa la nullità delle nomine, per chiunque non ne rispetti le prescrizioni, e prevedere anche un ripristino dei minimi tariffari, come ‘de facto’ stabilito recentemente dal Tar delle Marche”. Ad affermarlo il senatore di FdI Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro e coordinatore della Consulta dei parlamentari commercialisti, nel corso di un incontro a Milano con alcuni dei più importanti presidenti degli Ordini professionali. Un intervento, ha scandito, che dovrebbe “tutelare la qualità delle prestazioni professionali e proteggere soprattutto i più deboli e giovani professionisti che sono stati duramente colpiti dalle liberalizzazioni selvagge”, conseguenti alle cosiddette ‘lenzuolate’ del governo di Romano Prodi.
Altre Notizie della sezione

La Commissione Ue non incoraggia le consegne di aiuti con la Flotilla
09 Settembre 2025“Meglio fornirli su larga scala parlando con le autorità israeliane”.

Taglio Irpef 2026, risparmio fino a 1.400 euro ma solo per pochi
08 Settembre 2025La riforma fiscale del governo Meloni punta a ridurre l’aliquota Irpef intermedia, ma i benefici concreti riguardano solo il 27% dei contribuenti.

Tavolo sul lavoro autonomo. Dal welfare alla sanità integrativa.
08 Settembre 2025Al tavolo del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, hanno partecipato Tiziana Stallone, Vice presidente AdEPP, e Francesco Verbaro, Senior advisor dell’Adepp.