Battaglia di civiltà e di verità contro l'abolizione della prescrizione: le prossime iniziative UCPI
Prosegue la battaglia contro l’abolizione della prescrizione
In evidenza

Nonostante il prossimo e preannunciato vertice di maggioranza, perdura il silenzio del Ministro di Giustizia in ordine alla richiesta dei dati statistici su quali siano i reati che ogni anno si prescrivono, fino ad oggi non a caso sistematicamente nascosti alla pubblica opinione e al Parlamento della Repubblica, e incredibilmente persino al Governo che il prossimo 7 gennaio 2020 dovrà discutere sul tema della prescrizione senza conoscerne i dati. Prossimo ricorso giurisdizionale per ottenere una semplice verità statistica sulla prescrizione che demolirebbe il castello di menzogne sulle quali è stata costruita una delle più sgangherate e pericolose riforme della storia repubblicana. Pieno sostegno al progetto di legge Costa per l’abrogazione della controriforma Bonafede della prescrizione. Progetto referendum, prossimi incontri con tutte le forze politiche e parlamentari, la società civile e tutte le componenti dell’Avvocatura per valutare la concreta ed effettiva possibilità di costituire un Comitato Promotore del referendum abrogativo della riforma Bonafede. Impegno incessante contro i monologhi a senso unico sui media e la incivile campagna di mistificazione e di inganno della pubblica opinione sulla prescrizione, condotta senza ritegno dal fronte populista, perfino con la manipolazione spudorata degli scritti di Cesare Beccaria, per acquisire falsamente il grande giurista -simbolo dell’UCPI- nientedimeno che tra i sostenitori della abolizione della prescrizione. La delibera dell’Unione per lo stato di agitazione e per la prossima campagna politica che, lungi dall’essersi conclusa, prosegue ora con obiettivi ancora più ambiziosi e determinati.
Altre Notizie della sezione

Pensione forense, la Cassazione apre alla via transattiva
08 Settembre 2025Il rigetto del ricorso di Cassa Forense (sent. n. 2473/2025) conferma la correttezza del comportamento dell’iscritto. Una soluzione negoziata potrebbe prevenire ulteriori giudizi di rinvio e ricorsi destinati, con ogni probabilità, a premiare gli avvocati.

Le pensioni degli avvocati tra numeri e riforma
05 Settembre 2025Oltre 34 mila trattamenti erogati nel 2024 dalla Cassa Forense, con forti differenze di genere e l’avvio dal 2025 del calcolo contributivo pro rata. La riforma dell’ordinamento forense punta a ridisegnare equilibri tra professione, previdenza e welfare.

Le pensioni degli avvocati: più alte e più basse
04 Settembre 2025La rivista La previdenza forense n. 1/2025, che pochissimi aprono dal cellofan, alle pagg. 35 e seguenti, ha pubblicato I numeri dell’avvocatura 2024.