F24 ERRONEAMENTE SCARTATI.
L’Agenzia delle Entrate si defila ancora una volta.

Con il comunicato del 30 ottobre, l’Associazione Nazionale Commercialisti denunciava gli scarti ai mod. F24 con motivazione “squadratura contabile sezione erario” e chiedeva la remissione in termini delle scadenze oggetto dei mancati pagamenti non dipendenti dalla volontà dei contribuenti e dei professionisti incaricati alla trasmissione telematica degli addebiti.
Con un certo sollievo per chi, a causa di detto malfunzionamento, non aveva potuto, suo malgrado, adempiere ai versamenti, è giunto il comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate che rimanda al provvedimento Prot. N. 402623/2024 del 31 ottobre e che proroga il termine delle scadenze interessate dal periodo di malfunzionamento sino al decimo giorno successivo alla pubblicazione sul web dell’Agenzia delle Entrate; ne consegue che dette scadenze sono differite al 10 novembre prossimo.
“Non vi è pertanto nessuna possibilità” commenta amaramente il presidente ANC Marco Cuchel “contrariamente alle rassicurazioni pervenute tramite call center dei servizi telematici dell’Agenzia, che un intervento risolutivo sul sistema possa completare l’iter di addebito dei modelli F24 erroneamente scartati. Ancora una volta, l’onere di provvedere alla ritrasmissione del modello di pagamento, previa attenta verifica dell’esito delle trasmissioni effettuate nei giorni interessati dal problema, sarà trasferito su contribuenti e professionisti”
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