Una cella nel cuore di Roma
A piazza di Pietra (9.30-14) giovedì prossimo su iniziativa de Il Dubbio si potrà restare “reclusi” per 5 minuti in una cella d’isolamento. In contemporanea, il dibattito al “Tempio di Adriano".
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Una cella d’isolamento nel cuore di Roma: giovedì 13 giugno, a piazza di Pietra, dalle 9.30 alle 14, il quotidiano “Il Dubbio” offrirà a tutti i cittadini la possibilità di provare per 5 minuti cosa significa essere reclusi in un carcere. “Raccogliamo in questo modo l’invito del Presidente della Repubblica e cerchiamo di dare una risposta alla strage dei suicidi dietro le sbarre, che sembra non avere fine: proprio in questi giorni abbiamo raggiunto il macabro primato delle 40 vittime”, spiega il direttore del Dubbio Davide Varì.
L’esperienza in cella sarà introdotta da Marco Sorbara, ex detenuto che ha trascorso 909 giorni in cella da innocente: i cittadini, che resteranno chiusi dentro, potranno sperimentare un’esperienza assolutamente realistica: troveranno una branda, un wc a vista e, a fianco, un fornelletto da cucina.
Nella stessa piazza, nel “Tempio di Adriano”, si svolgerà in contemporanea, sempre dalle 9.30 alle 14.00, un ciclo di dibattiti a cui prenderanno parte esponenti del governo, parlamentari, architetti, neuroscienziati, avvocati e magistrati, che dialogheranno sui nodi principali della questione penitenziaria. Tra gli altri, interverranno il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il sottosegretario Andrea Ostellari, la vicepresidente del Senato Anna Rossomando, la deputata e responsabile Giustizia del Pd Debora Serracchiani, la senatrice dem Valeria Valente. L’avvocatura sarà rappresentata dai vertici del Consiglio nazionale forense: il presidente Francesco Greco, la vicepresidente Patrizia Corona e il vicepresidente della Fai Vittorio Minervini.
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