Bancomat bloccati: niente contanti ad agosto
Rischio indisponibilità di prelievo contanti per le prime giornate del mese prossimo. Ma non è come in Grecia
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«Bancomat bloccati: nessun prelievo di contanti disponibile». Una frase del genere rievoca ancora in tutti gli europei il ricordo della crisi greca. In un popolo poi come l’Italia, ancora così riluttante ai pagamenti elettronici, il cash resta il principale strumento di scambio per le transazioni. Ecco perché sta destando serio timore la notizia che ad agosto i bancomat potrebbero essere bloccati. In particolare, l’impossibilità di ritirare i contanti riguarderà solo i primi due giorni del mese. Per fortuna, la causa non sarà legata al più volte paventato default del nostro Stato: la ragione dell’indisponibilità di contanti alle macchine ATM potrebbe derivare dall’imminente sciopero indetto dai trasportatori di valuta per l’1 e il 2 agosto. Ciò potrebbe privare le banche del quantitativo minimo di carta moneta necessaria a soddisfare i prelievi. Dall’altro lato, si teme che proprio questa notizia potrebbe portare, in questi giorni, a un eccessivo accaparramento di contanti, cosa che porterebbe le stesse banche a dover “stringere” i rubinetti qualche giorno prima o quanto meno ridurre la possibilità di prelievo oltre un tetto massimo. Insomma, la fobia di rimanere senza carta nel portafogli ci potrebbe far dimenticare che, a volte, la stessa carta bancomat può essere utilizzata come mezzo di pagamento. Né è possibile, in base all’attuale legge, che un commerciante neghi l’utilizzo del Pos per importi superiori a 30 euro. Gli istituti di credito hanno fatto sapere di studiare alcune soluzioni per ridurre i disagi. Banca San Paolo ha inviato un’email ai propri clienti avvisandoli che giovedì e venerdì “il prelievo di contanti alle Casse veloci automatiche e in filiale potrebbe non essere disponibile”. L’istituto di credito ricorda che per prelevare è possibile rivolgersi anche alle tabaccherie convenzionate Banca 5 abilitate al servizio.
Fonte. La legge per tutti
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