EQUO COMPENSO NELLE GARE PUBBLICHE
Lo ha chiesto Confprofessioni: per le prestazioni professionali va rispettato
In evidenza

Tutti gli appalti pubblici devono rispettare il principio dell’equo compenso: è questa la principale richiesta avanzata dal delegato di Confprofessioni alle professioni tecniche Salvo Garofalo, in audizione alla Commissione Lavori pubblici del Senato sulla legge delega in materia di contratti pubblici.
“Da tempo, ricordiamo a Parlamento e Governo che il codice dei contratti deve essere riformato nel senso dell’espressa previsione del principio dell’equo compenso delle prestazioni professionali.
In questa sede chiediamo, quindi, di inserirlo nell’ambito degli appalti pubblici quale limite inderogabile, vincolante nella redazione dei bandi e delle offerte”, ha affermato il rappresentante della Confederazione. Inoltre, recita una nota, “per un effettivo rilancio del mercato dei servizi di ingegneria e architettura, e a piena tutela della trasparenza e della concorrenza, Confprofessioni chiede di limitare le mansioni dei professionisti appartenenti alla Pubblica amministrazione, per evitare sovrapposizioni con le materie di competenza dei liberi professionisti”.
Altre Notizie della sezione

L’AGORÀ A SENSO UNICO.
02 Maggio 2025Nessuno si è esposto con una qualsivoglia notazione critica.

RIFORMA DELLA PROFESSIONE FORENSE LA MOBILITAZIONE CRESCE
30 Aprile 2025La bozza di riforma professionale voluta dal Cnf perde appeal.

L’AVVOCATURA AFFILA LE ARMI IN VISTA DEL CONGRESSO
29 Aprile 2025Firenze diserta l’Agorà Cnf e Mga chiama alla mobilitazione.