Professionisti con cassa, esonero contributi solo per il 2021 in caso di versamento a rate
Per le rate in scadenza nel 2022 non si applica la cancellazione parziale. I chiarimenti arrivano dal Ministero del Lavoro, interpellato dall'Adepp.
In evidenza
Si fa più chiaro il quadro delle regole per l’accesso all’esonero dei contributi dovuti dai professionisti con cassa.
La pubblicazione del decreto Interministeriale del 17 maggio 2021, attuativo delle disposizioni previste dalla Legge di Bilancio, aveva suscitato diversi dubbi interpretativi da parte degli Enti di previdenza di categoria.
A dirimerli è il Ministero del Lavoro, nelle risposte fornite all’Adepp con la nota del 30 luglio 2021, pubblicate dal Sole24Ore.
Un aspetto sul quale appare opportuno soffermarsi riguarda i contributi oggetto di esonero.
L’articolo 1 del decreto pubblicato il 27 luglio e in vigore dal giorno successivo, prevede che per i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza l’agevolazione si applica:
“relativamente alla contribuzione previdenziale dovuta per l’anno di competenza 2021, da versare con rate o acconti in scadenza nel medesimo anno.”
Come evidenziato dal Ministero del Lavoro, l’espressione fa riferimento alla generalità dei contributi versati entro il 2021, e quindi:
i contributi minimi dovuti per il 2021;
i contributi a saldo, parametrati ai redditi prodotti nel 2020 e dichiarati nel 2021.
Un’apertura alla quale si affianca una contestuale restrizione dell’ambito applicativo dell’esonero contributivo.
In presenza di eventuale rateizzazione dei versamenti dovuti per il 2021, l’esonero si applica solo per le rate pagate nel medesimo anno.
L’esonero contributivo per i professionisti con cassa lascia fuori le rate dei contributi relativi al 2021 ma con scadenza fissata al 2022.
Altre Notizie della sezione
Cassa Periti Industriali: 80 milioni di utile e patrimonio netto in rialzo del 10%
02 Maggio 2024Avanzo di esercizio in crescita, pari a 80 milioni nel 2023, "dato più che raddoppiato rispetto all'anno precedente, che porta il patrimonio netto ad oltre 1,6 miliardi, con una variazione positiva del 10%, rispetto al 2022".
Enpam investe in Garofalo Health Care ed entra nel cda
30 Aprile 2024La Fondazione Enpam comunica di aver investito in Garofalo Health Care S.p.A., del quale ha progressivamente acquisito sul mercato quasi il cinque per cento del capitale sociale (4,83%).
Cnpr forum, chiede la ‘riapertura’ della Rottamazione quater.
29 Aprile 2024Cuchel (commercialisti): “Siamo ancora in attesa di 50 decreti”