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Protocollo Covid-19 è uno squilibrio ai danni dei datori di lavoro

Questa l’opinione del Presidente della Fondazione Studi CdL, Rosario De Luca

Protocollo Covid-19 è uno squilibrio ai danni dei datori di lavoro

“Il protocollo del 6 aprile 2021 è un ottimo documento ma non si fa alcun cenno allo scudo penale per i datori di lavoro, che applichino con scrupolo tutte le disposizioni di sicurezza. Uno squilibrio significativo a danno di una sola delle parti contrattuali”. Questo il commento del Presidente della Fondazione Studi CdL, Rosario De Luca, in un articolo dell’8 aprile 2021 sul Corriere.it che prende in analisi le modifiche delle linee-guida per la sicurezza anti-covid in azienda, frutto dell’accordo tra i Ministeri del Lavoro, della Salute, dello Sviluppo Economico, tra il Commissario Straordinario emergenza Covid, Inail e parti sociali. Nell’articolo, in particolare, si spiega cosa comporterà l’adozione del nuovo protocollo: dall’attenzione per l’accesso ai luoghi di lavoro e la prevenzione di affollamento alla gestione delle trasferte e attività formative, passando per il ruolo affidato al medico competente e ai piani per le vaccinazioni in azienda.

 

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