Cassa forense, nel 2020 spesi 100 mln,50%di welfare per Covid
Luciano. Sinergie con l’Adepp per servizi migliori per gli iscritti
In evidenza

Nel corso del 2020, la Cassa forense ha speso 100 milioni per finanziare una vasta gamma di misure di welfare nei confronti degli avvocati iscritti, dei quali “circa il 50%” è andato a coprire i bisogni sorti a causa della pandemia da Covid-19. Lo ha detto il presidente dello stesso Ente pensionistico privato, Nunzio Luciano, nel convegno di presentazione del Bilancio sociale della Cassa e del Rapporto Censis sull’avvocatura.
Accanto al presidente dell’Adepp (l’Associazione degli Enti previdenziali) Alberto Oliveti, ha sostenuto, poi, che è opportuno sviluppare “sinergie” tra Casse, all’interno dell’Associazione, per “offrire servizi migliori” agli associati, facendo così “economie di scala”.
Altre Notizie della sezione

Una donna ai vertici di cassa forense
02 Maggio 2025La nomina di una donna, per la prima volta, ai vertici di Cassa Forense è un passaggio importante verso la parità di genere nell’avvocatura.

Enpacl, approvato il bilancio consuntivo 2024
02 Maggio 2025Ricavi per 329 milioni di euro (+ 12,7% rispetto al 2023), un avanzo di esercizio di oltre 100 milioni e un patrimonio che supera 1,73 miliardi di euro (+6,1%), tale da garantire oltre 10 volte la spesa pensionistica.

Enpaf: cresce numero di iscritti.
02 Maggio 2025L'Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza Farmacisti ha approvato il Bilancio relativo all’anno 2024. In crescita nel 2024 il numero di iscritti e delle pensioni erogate.