Vaccino anti-Covid obbligatorio per impedire il contagio in azienda
Nell’approfondimento del 22 dicembre, la Fondazione Studi CdL sottolinea la necessità di introdurre una norma per tutelare salute e sicurezza sul lavoro
In evidenza
Il vaccino contro il COVID-19 può essere considerato una di quelle misure necessarie a tutelare l’integrità fisica dei prestatori di lavoro che il datore è tenuto ad applicare in forza del precetto contenuto nell’articolo 2087 del Codice civile? Cosa succede se il lavoratore non vuole sottoporvisi? Il datore di lavoro può pretenderlo? E quali provvedimenti può adottare qualora il dipendente non intenda vaccinarsi e diventi un potenziale pericolo per i propri colleghi? Sono alcune delle domande a cui risponde la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro con l’approfondimento del 22 dicembre 2020,“Solo il vaccino obbligatorio impedirà il contagio in azienda”, chiarendo le regolamentazione e legislazione attuali, il rapporto con i protocolli anti-contagio negli ambienti di lavoro e con il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro e auspicando, infine, ulteriori specifici chiarimenti normativi e di prassi. Per creare le migliori condizioni di contrasto preventivo alla diffusione del virus nei luoghi di lavoro – secondo gli esperti della Fondazione Studi – è necessaria una norma che renda obbligatorio il vaccino per i lavoratori come misura preventiva del contagio in azienda, alla stregua dell’utilizzo di mascherine, detergenti e distanziamento. Diversamente sarà difficile tutelare la salubrità dei luoghi di lavoro e la conseguente responsabilità penale del datore di lavoro.
Altre Notizie della sezione
25 aprile di tensione a Roma: insulti e lanci di oggetti dalla brigata ebraica ai manifestanti pro-Palestina.
26 Aprile 2024Sassi contro i cronisti presenti.
A Milano coltellate, calci e pugni: la furia degli immigrati di seconda generazione al corteo del 25 aprile
26 Aprile 2024Una decina di ragazzini egiziani hanno scatenato il panico in piazza Duomo al passaggio della Brigata ebraica: lanci di sedie, insulti minacce e anche un coltello. Sono i "maranza" che terrorizzano da tempo Milano.
150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi Dalle “Prediche inutili” alle “Prediche utili”.
26 Aprile 2024Lunedì 29 aprile pièce teatrale dell’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory che propone un dialogo non del tutto immaginario tra il primo presidente della Repubblica e Corrado Sforza Fogliani: incontro tra due generazioni di liberali italiani.