Il sindacato dei commercialisti denuncia disagi per il versamento dei contributi Inps
Cuchel (Anc), confusione dalle circolari su zone rosse e arancioni
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“Oggi, giorno di scadenza per il versamento dei contributi Inps, i professionisti assieme alle loro aziende clienti, si trovano a fare i conti con un sistema di comunicazione contraddittorio e incoerente, che parte dalla difficoltà interpretativa dei decreti e arriva alle circolari Inps le quali, invece di semplificare e chiarire, contribuiscono a gettare i contribuenti e i loro intermediari nella confusione e nello sconforto”. Lo si legge nella nota dell’Anc, Associazione nazionale commercialisti, che spiega come il 12 novembre l’Istituto di previdenza pubblica abbia “rilasciato una circolare, nella quale si comunicava la sospensione dei versamenti per i soggetti che operano nelle zone rosse e arancioni.
Il giorno successivo (venerdì 13, pertanto ad un giorno lavorativo dalla scadenza) tale disposizione viene sostituita, prevedendo con nuova circolare la sospensione per le sole zone rosse che, oltretutto, rimangono quelle indicate nella circolare e non ricomprendono tutte quelle che al giorno della scadenza si trovano indicate come rosse per effetto dell’ordinanza ministeriale dello stesso 13 novembre”, incalzano i professionisti. Il presidente Marco Cuchel scrive di “condividere” le critiche già espresse dal sindacato dei consulenti del lavoro (Ancl ) sabato, “e ci uniamo nell’esprimere, ancora una volta, tutto il disagio dei professionisti che assistono le aziende, che in questo momento chiedono certezze, così come noi pretendiamo rispetto per il nostro lavoro”, chiude il vertice dell’Anc.
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