Modelli f24 e aggiornamento codici
La circolare Inail fuori tempo massimo
Purtroppo abbiamo spesso prova della pressoché nulla considerazione che la Pubblica Amministrazione ha nei riguardi del lavoro dei professionisti.
L’ultimo esempio, in ordine di tempo, è quello dell’INAIL, la cui circolare n. 35 emanata il 14 settembre e pubblicata il 15 settembre, sull’aggiornamento dei codici F24 relativi alla rateizzazione dei versamenti, dimostra ancora una volta l’inadeguatezza della Pubblica Amministrazione, che con gran disinvoltura ignora sia il lavoro dei professionisti sia il rispetto nei confronti dei cittadini contribuenti.
Per un adempimento che è in scadenza oggi – sottolinea Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – l’Istituto comunica l’aggiornamento dei codici praticamente solo il giorno prima, quando i modelli sono stati dai professionisti già predisposti e consegnati ai contribuenti assistiti per permettere loro il pagamento.”.
“Ci stupiamo ogni volta – prosegue il Presidente Cuchel – di comportamenti irragionevoli perché non vogliamo rassegnarci ad una Amministrazione che, in spregio alle norme, agisce senza preoccuparsi minimamente di coloro, contribuenti e professionisti, che si trovano poi a dover scontare i suoi ritardi e le sue inefficienze.”.
“Questa volta – conclude Marco Cuchel – chiediamo che sia l’Amministrazione a riparare al danno. Riteniamo necessario che il lavoro svolto dai professionisti non sia vanificato, chiediamo quindi che per i modelli che sono stati già elaborati e trasmessi per la scadenza del 16/9, l’INAIL provveda all’abbinamento in automatico dei versamenti con i nuovi codici introdotti.”.
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