Sentenze decise da remoto: il no dell’avvocatura

Con una “mossa a sorpresa”, il decreto Milleproroghe estende ben oltre la fine dello stato d’emergenza (fissata al 31 marzo prossimo) il ricorso alle camere di consiglio da remoto nel processo penale: potranno essere adottate per l’intero 2022. Scelta contestata da penalisti e Cnf: «Perché il doppio binario solo per la giustizia? Così la collegialità va a farsi benedire»

Sentenze decise da remoto: il no dell’avvocatura

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